“Like a Little Grain of Sand – Come un granello di sabbia” il 10 maggio ore 18 presso la NYU Casa Italiana Zerilli Marimò all’interno del Festival In Scena.
“Un lavoro potente. Un monologo che affronta tutti gli stadi della sofferenza e della gioia, della tenerezza e della rassegnazione. “Come un granello di sabbia – presentato alla Casa Italiana Zerilli Marimò all’interno del Festival In Scena diretto da Laura Caparrotti, che ogni anno porta a New York il meglio del teatro indipendente italiano – è una prova d’autore e d’attore notevole (…).
Salvatore Arena è un attore straordinario, talmente convincente nella sua interpretazione da far quasi pensare sia lui la vittima, proprio lui massacrato di botte, messo in isolamento, chiuso in carcere per non avere fatto nulla. Come si conta l’aria? Si chiede entrando in scena dopo aver respirato profondamente, quell’aria che troppo a lungo gli è stata tolta”.
Luciana Capretti, La Voce di New York
“Salvatore Arena is impressive throughout, holding our attention (even those of us who speak no Italian) and throwing himself between a vast array of challenging emotions”.
“Salvatore Arena è impressionante lungo tutto l’arco dell’opera, tenendo alta l’attenzione (anche di chi non parla italiano) e lanciandosi tra una vasta gamma di emozioni impegnative”.
Lucy Ashe, Plays To See
“The show at times makes palpable the disorientating whirl of the legal machine and the despair that battens Gulotta, and Arena’s manner of directly addressing audience members, used at intervals, effectively ratchets up the intensity”.
“Lo spettacolo rende a tratti palpabile il vortice disorientante della macchina giudiziaria e la disperazione che attanaglia Gulotta, e il modo in cui Arena si rivolge direttamente agli spettatori, usato a intervalli, aumenta efficacemente l’intensità”.
John R. Ziegler e Leah Richards, Thinking Theater NYC
