Confini e sconfinamenti 2022

Viaggio nella drammaturgia di…
La scena contemporanea si racconta
Un progetto di Filippa Ilardo e Scimona Scattina
E Latitudini – Rete Siciliana di Drammaturgia Contemporanea

Mercoledì 27 aprile, Salvatore Arena e Massimo Barilla di Mana Chuma Teatro sono stati invitati a ’70 volte sud, l’ultimo incontro-bio-intervista online della seconda edizione di Confini e Sconfinamenti.

Incontro coordinato dalla giornalista e critica di teatro , con la partecipazione di , docente dell’Università degli Studi di Messina e Gigi Spedale, coordinatore della Rete Latitudini di cui è membro Mana Chuma Teatro.

Da ‘70 volte Sud, Il mondo offeso, L’Ultimo inganno, Spine, Come un Granello di Sabbia… fino ad approdare l’ultima produzione F-aìda (scritto da Massimo Barilla e Salvatore Arena), punto di svolta e di arrivo, di cambiamenti e rinascita. F-aìda rappresenta una sfida, una volontà di aprire una porta verso qualcosa che non conosciamo per cercare nuove forme da esplorare o da creare.

Da D’Arrigo, Consolo, Vittorini, la drammaturgia Mana Chuma va alla fonte, scava in questa terra che fa radici, in questa terra in cui si vive e da cui si arriva, ma non si torna. O forse sì. Perché le parole, come le persone, non sono tutte le stesse; solo alcune sono necessarie.

Intervista completa:
https://www.youtube.com/watch?v=4lfgAMtuMxY&t=3403s