In occasione del progetto EPIC Messina ‘23, Esperienze Performative di Impegno Civile, nel mese di dicembre Mana Chuma Teatro torna a collaborare con le scuole del territorio di Messina dislocate in vari quartieri della città.
Lo farà all’interno di un più vasto programma di teatro, musica e letteratura (programma completo) con una serie di spettacoli dedicati all’infanzia e alla gioventù, tra cui “A pinna di Hu”, “Aspromobile”, “I figli di Babbo Natale”, “Il segreto del bosco”, con il coinvolgimento di alcune delle più importanti realtà di settore a livello nazionale.
“A Pinna di Hu”, una produzione dell’associazione culturale Nave Argo (Caltagirone), è uno spettacolo liberamente ispirato al racconto popolare siciliano “Lu re di Napoli”, dalla raccolta di Giuseppe Pitrè, messo in scena da Iridiana Petrone. Narra la storia di un re che, divenuto cieco, chiede ai due figli – un maschio e una femmina – di trovare la piuma di un pavone grazie alla quale avrebbe finalmente recuperato la vista. E qui vengono a galla l’avidità e la sete di potere che albergano nell’animo umano…
Prodotto congiuntamente da O arthammo e Mana Chuma Teatro, “Aspromobile. I racconti della Rocca del Drako e delle sue Caldaiette“, scritto da Giovanna Vadalà, è uno spettacolo per attori e burattini che narra la storia geologica della Calabria e dell’Aspromonte attraversando diverse ere in cui le pietre, i fossili, il vento e l’acqua prendono vita e raccontano.
Una produzione della compagnia Porta Cenere (Cosenza), “I figli di Babbo Natale” (di e con Elisa Ianni Palarchio, Mario Massaro e Mirko Iaquinta) è liberamente tratto dal “Marcovaldo” di Italo Calvino, una fiaba moderna che mette a nudo pregi e difetti dell’animo umano ed evidenzia come il Natale, una festa dal profondo significato religioso, sia stata stravolta dal consumismo.
“Il segreto del bosco”, di Claudio Massimo Paternò ed Eleonora Cecconi, con le figure animate di Mario e Ada Mirabassi, racconta una paradossale storia notturna sulla diversità, sul riconoscimento di sé e sul pregiudizio attraverso due animali, una civetta e un pipistrello. Visti generalmente in modo negativo, si rivelano invece creature delicate, sognatrici e portatrici di valori e sentimenti universali. Una produzione Micro Teatro Terra Marique (Perugia), APS e Tieffeu – Teatro di Figura Umbro.
La collaborazione tra Mana Chuma Teatro e gli istituti comprensivi “Catalfamo”, “Gravitelli” e “San Francesco” non si limita solo agli spettacoli, ma rientra in un progetto a più ampio respiro il cui obiettivo è volto a costruire un percorso comune, un patto educativo che vada oltre il momento dell’evento teatrale in sé per svilupparsi lungo tutto l’arco dell’anno.
Ecco perché, accanto agli spettacoli in programma, saranno previsti momenti di formazione dedicati tanto agli alunni quanto ai docenti come, ad esempio, i seminari rivolti agli educatori sull’utilizzo della pratica teatrale nelle scuole o il workshop di educazione alla lettura degli spettacoli.
EPIC Esperienze Performative di Impegno Civile progetto di Mana Chuma Teatro
(Avviso pubblico per progetti di attività a carattere professionale nel campo dello spettacolo dal vivo nelle aree cittadine periferiche – Comune di Messina / Ministero della Cultura).
